Al piccolo AVIA FL 3 si deve, sia la formazione di molti piloti della Seconda Guerra che parte della ricostruzione dell'aviazione leggera dopo il conflitto. Il numero 4 di Mini Ali d'Italia lo descrive dal suo esordio nel 1936, quando Francis Lombardi, noto soprattutto per i suoi raids all'estero, lo presentò, con un'altra sigla e con altri due monoposto importati dall'estero, al 2° Salone aeronautico di Milano.
In deroga alle condizioni d'armistizio, nel dopoguerra furono prodotti una cinquantina di FL3 ormai pienamente efficienti e pronti per l'addestramento dei piloti d'aeroclub. Cosa che non avvenne, perché ritenuto troppo "leggero" e più adatto al traino alianti.
Come sempre le foto sono tante e belle, sia a colori che in b/n. Angelo Brioschi ha fornito i trittici e Richard Caruana i profili a colori.
Testo italiano e inglese - Pagg. 25 -  Riproduzione della cartella originale dei colori, databile fino al 1939.